Giorno del Ricordo

10 febbraio 2021

Questa mattina diverse classi hanno reso omaggio alle vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra in questo #GiornodelRicordo, rivedendo alcuni video del lavoro svolto nel febbraio 2020 dalle ex classi terze della Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “Rodari-Alighieri-Spalatro”.

L’emergenza Covid quest’anno non ci ha permesso purtroppo di ricordare in maniera adeguata la ricorrenza legata alle tragedie vissute dai nostri connazionali, ma la memoria non deve mai mancare.

La scuola è sempre in prima linea nella trasmissione del ricordo perché oggi il vero avversario da battere è quello dell’indifferenza, del disinteresse, della noncuranza, che si nutrono spesso della mancanza di conoscenza della storia e dei suoi eventi.

Nell’auditorium del plesso Spalatro circa un anno fa, (febbraio 2020), le ex classi terze della Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “Rodari-Alighieri-Spalatro” hanno cercato di dare quella dignità della memoria che spetta anche al “Giorno del Ricordo”.

TUTTI I VIDEO DELLA MANIFESTAZIONE 

È dovere della scuola piantare il seme della riflessione nelle menti degli studenti, affinché ciò che è stato non si ripeta più. Il mio augurio è che questo seme attecchisca e germogli, che la pianta della democrazia e del rispetto dell’altro porti per frutto una vera libertà e un futuro migliore.

Ringrazio il dirigente prof. Pietro Loconte, sempre sensibile alle tematiche di crescita civica degli studenti.

Ringrazio la prof.ssa Anastasia Tatalo per il prezioso aiuto nella riuscita dell’evento e per la professionalità con cui riuscì a guidare i ragazzi sul palco e ad incantare con il suo racconto tutti i presenti.

Ringrazio gli ex alunni delle classi terze che in brevissimo tempo riuscirono a far loro e a porgere magistralmente ai propri compagni un tema tanto importante.

Ringrazio infine Mario che volle portare una commossa e sentita testimonianza che l’hanno coinvolto personalmente.

prof. L. Pagano

Alle vittime delle Foibe, agli esuli, ai loro discendenti, dobbiamo promettere che le loro sofferenze non dovranno essere mai dimenticate!!